Numero carta di credito: cos’è, quanti sono e a che serve
Il numero della carta di credito, un elemento essenziale di ogni carta di credito, è stato creato per garantire la sicurezza nelle transazioni e prevenire diverse forme di frode. Tale numero varia a seconda del circuito bancario a cui appartiene la carta, con una lunghezza che può variare da un minimo di tredici cifre a un massimo di sedici.
Per esempio, le carte Visa e Mastercard presentano un numero di sedici cifre, mentre le carte American Express ne hanno quindici e le carte Diners Club ne hanno quattordici. Questo numero ha il compito primario di identificare l’istituzione bancaria che ha emesso la carta.
Le carte di credito più comuni appartengono ai circuiti American Express, Mastercard e Visa. Ognuna di queste carte mostra sul fronte un numero composto di 3 blocchi di cifre:
- Le carte American Express, il cui numero inizia con “3”, sono generalmente composte da 15 cifre.
- Le carte Visa, il cui numero inizia con “4”, sono generalmente composte da 16 cifre.
- Le carte Mastercard, il cui numero inizia con “5”, sono generalmente composte da 16 cifre.
La carta di credito è uno strumento di pagamento elettronico utilizzato in tutto il mondo. Ogni carta di credito è identificata da un numero unico, generalmente composto da sedici cifre, che si trova sul dorso della carta. Per renderlo immediatamente visibile, molti emittenti di carte di credito scrivono il numero in rilievo, così da renderlo avvertibile anche al tatto.
Questo numero svolge un ruolo fondamentale nell’emissione di qualsiasi carta di credito, poiché qualsiasi tipo di identificazione avviene solo ed esclusivamente grazie ad esso. Le carte Mastercard, che hanno un numero di sedici cifre, iniziano sempre con il numero cinque. Le carte Visa, che hanno un numero di sedici cifre, iniziano sempre con il numero quattro. Le carte American Express e Diners Club, che hanno un numero rispettivamente di quindici e quattordici cifre, iniziano sempre con il numero tre.
Altre caratteristiche importanti del numero della carta di credito sono rappresentate dalla possibilità di identificare l’istituto di credito emittente grazie alle cifre che vanno dalla seconda alla sesta, mentre per identificare il titolare della carta, vale a dire il cliente, bisogna considerare le cifre che vanno dalla settima alla quindicesima. Un ulteriore livello di sicurezza per limitare i danni causati dai truffatori è rappresentato dall’ultima cifra sulla carta di credito, che è sempre una cifra di controllo generata da un algoritmo specifico.
Se il numero non soddisfa i criteri sopra descritti per le varie identificazioni, significa che la carta di credito potrebbe essere stata clonata e che potrebbe essere in corso un tentativo di frode. Purtroppo, questi casi sono abbastanza comuni, ed è per questo motivo che al momento del rilascio della carta di credito da parte della banca, è importante verificare che tutto sia in ordine e che la carta non finisca nelle mani sbagliate. Bisogna essere cauti con quelle società sconosciute che promettono di fornire carte di credito a condizioni vantaggiose, ma che poi non offrono alcuna garanzia sulla veridicità dei dati della carta di credito stessa. L’invenzione del numero della carta di credito è un vantaggio sia per la banca emittente che per il cliente ricevente.