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Samsung Pay: cos’è, come funziona, carte e dispositivi compatibili

Samsung Pay: cos’è, come funziona, carte e dispositivi compatibili

Arrivato in Italia nel marzo 2018, Samsung Pay è il nuovo wallet di pagamento disponibile per chi possiede uno smartphone o uno smartwatch della casa sudcoreana: grazie a questo strumento sarà possibile effettuare pagamenti nei negozi utilizzando semplicemente il proprio device al POS.

Cos’è Samsung Pay

Dal punto di vista operativo, questa funzionalità è simile a quella già diffusa da Apple e Google, ma va subito segnalato che il servizio offerto da Samsung si presenta più completo da un punto di vista di potenzialità e supporta un maggior numero di carte. Samsung Pay è assolutamente gratuito, anche se risulta compatibile soltanto con i più recenti dispositivi di marca Samsung.

Alla base della tecnologia di pagamento c’è lo sfruttamento di due tecniche diverse: il metodo MST che permette ai POS di leggere le bande magnetiche delle carte; e il metodo NFC, che invece è utilizzato per i pagamenti contactless. Grazie al fatto di implementare tutti e due i sistemi, Samsung Pay potrà essere dunque utilizzato presso la gran parte dei POS attualmente in uso presso i negozi in Italia.

Come funziona Samsung Pay

Dal punto di vista del funzionamento, l’applicazione per i pagamenti targata Samsung è estremamente semplice. In primo luogo sarà necessario scaricare lo strumento dal proprio store e successivamente attivare il servizio registrandosi: basterà utilizzare l’account Samsung già in uso per gestire il dispositivo. Una volta terminata la fase di attivazione di Samsung Pay sarà necessario associare una carta di credito o di debito, che il sistema utilizzerà per addebitare le transazioni utilizzate. Per far ciò basterà inquadrare la carta mediante la fotocamera dello smartphone, oppure inserire i relativi dati manualmente. Una volta associata una o più carte, si potrà cominciare ad utilizzare Samsung Pay per effettuare acquisti in negozio.

Come anticipato, peraltro, Samsung Pay è disponibile anche per alcuni modelli di smartwatch: in questo caso, per poter utilizzare il wallet di pagamento sarà necessario aggiornare il sistema operativo del proprio orologio intelligente e poi, utilizzando l’applicazione Samsung Gear, selezionare il servizio di pagamento. Una volta terminata la configurazione sul proprio dispositivo, si dovranno aggiungere i dati relativi alla carta che si vuole utilizzare, seguendo le istruzioni a video richieste per completare l’attivazione di Samsung Pay.

Una caratteristica molto importante di questo wallet, presente sia che si utilizzi uno smartphone che nel caso degli smartwatch, è l’elevato livello di sicurezza associato alle transazioni. Samsung Pay, infatti, utilizza tre diversi livelli di sicurezza: al momento di eseguire un pagamento, infatti, si richiede all’utente di confermarlo inserendo, in alternativa, il PIN, la propria impronta digitale o la scansione dell’iride. Tutti i dati relativi alle transazioni e alle carte, invece, vengono salvati tramite un token, così da essere memorizzati dal dispositivo in modo criptato. Infine, sui dati così raccolti viene applicato anche il protocollo Samsung Knox, uno specifico servizio di sicurezza ideato e sviluppato dalla casa sudcoreana.

Samsung Pay: carte e dispositivi supportati

Secondo i dati diffusi da Samsung, oltre il 60% delle carte di credito e di debito diffuse in Italia sono supportate dal proprio wallet: ciò grazie al gran numero di accordi siglati dall’azienda con i principali istituti di credito italiani, quali Banca Mediolanum, Intesa San Paolo, Nexi, Unicredit, BNL, Hello Bank, Che banca, e così via. Ne consegue che tutti gli strumenti di pagamento associati a queste e ad altre banche saranno perfettamente compatibili con Samsung Pay.

Per quanto riguarda i dispositivi con i quali è possibile utilizzare Samsung Pay, anche questi sono indicati specificamente dall’azienda. In particolare, nell’elenco sono compresi tutti i più recenti cellulari prodotti (come Galaxy S9, Galaxy Note 8), nonché due smartwatch: il Gear Sport (compatibile, però, solo con i pagamenti NFC-contactless) e il Gear S3.


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